Dr. Massimo Voltattorni 
DISTURBI PSICOSOMATICI
Cosa sono i disturbi psicosomatici
•Disturbi gastrointestinali: come la sindrome dell'intestino irritabile, influenzata dall'ansia e dallo stress.
•Dolori muscolari e articolari: tensioni o dolori cronici che possono peggiorare in situazioni emotivamente stressanti.
•Disturbi dermatologici: come dermatiti o psoriasi, che possono peggiorare con stress o ansia.
Come si curano in psicoterapia
Il trattamento psicoterapeutico mira a identificare e affrontare le cause psicologiche alla radice del disturbo. Diversi approcci terapeutici sono efficaci:
1.Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT):
La CBT è uno degli approcci più comuni e si concentra sulla relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti. Aiuta i pazienti a identificare i pensieri disfunzionali legati allo stress o ad altre emozioni negative e a modificarli.
Riduce l'ansia, l'ipervigilanza e la tendenza a interpretare sintomi fisici come segnali di malattia grave.
2.Tecniche di Rilassamento e Mindfulness:
Tecniche come la respirazione profonda, il rilassamento muscolare progressivo e la meditazione mindfulness aiutano a ridurre l'attivazione del sistema nervoso autonomo, diminuendo così i sintomi fisici legati allo stress.
La mindfulness insegna a essere più consapevoli delle proprie emozioni e sensazioni corporee senza giudizio, riducendo l'impatto di pensieri intrusivi o ansiosi.
3.Psicoterapia Psicodinamica:
Questo approccio mira a esplorare conflitti inconsci, traumi passati e dinamiche emotive che possono manifestarsi attraverso sintomi fisici. Si lavora per portare alla luce le emozioni represse e i conflitti psicologici, aiutando a ridurre l'influenza di questi sui sintomi fisici.
4.Terapia Centrata sulle Emozioni:
Questa terapia aiuta i pazienti a riconoscere e gestire le emozioni non espresse che possono manifestarsi nel corpo, come la rabbia, la tristezza o la paura. Una maggiore consapevolezza emotiva può portare a una riduzione dei sintomi psicosomatici.
5.Terapie Somatiche:
Approcci come la terapia somatica si concentrano sul collegamento tra mente e corpo, insegnando ai pazienti a essere più consapevoli delle loro sensazioni fisiche e a rilasciare tensioni corporee accumulate attraverso movimenti guidati e tecniche di respirazione.
6.Counseling e Supporto Emotivo:
Parlare delle proprie preoccupazioni e stress emotivi in un ambiente sicuro e non giudicante può aiutare i pazienti a elaborare esperienze difficili, riducendo così l'impatto sui sintomi fisici.
Farmacoterapia
In alcuni casi, i farmaci possono essere utili per gestire sintomi come ansia o depressione che alimentano i disturbi psicosomatici. Gli antidepressivi o gli ansiolitici possono essere usati in combinazione con la psicoterapia.
Conclusione
I disturbi psicosomatici non sono immaginari, ma coinvolgono una reale interazione tra corpo e mente. La psicoterapia, insieme a tecniche di rilassamento e, in alcuni casi, farmaci, può aiutare a gestire efficacemente questi disturbi migliorando la qualità della vita dei pazienti.
I disturbi psicosomatici sono condizioni in cui problemi psicologici o emotivi contribuiscono a sintomi fisici. Questi disturbi coinvolgono una connessione tra mente e corpo, e manifestano sintomi fisici che non possono essere completamente spiegati da condizioni mediche. Lo stress, l'ansia, la depressione o traumi emotivi non risolti possono influenzare il sistema nervoso, immunitario ed endocrino, portando a sintomi fisici reali.
Esempi di disturbi psicosomatici
•Mal di testa o emicranie: spesso legate a stress e tensione emotiva.
•Disturbi gastrointestinali: come la sindrome dell'intestino irritabile, influenzata dall'ansia e dallo stress.
•Dolori muscolari e articolari: tensioni o dolori cronici che possono peggiorare in situazioni emotivamente stressanti.
•Disturbi dermatologici: come dermatiti o psoriasi, che possono peggiorare con stress o ansia.
Come si curano in psicoterapia
Il trattamento psicoterapeutico mira a identificare e affrontare le cause psicologiche alla radice del disturbo. Diversi approcci terapeutici sono efficaci:
1.Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT):
La CBT è uno degli approcci più comuni e si concentra sulla relazione tra pensieri, emozioni e comportamenti. Aiuta i pazienti a identificare i pensieri disfunzionali legati allo stress o ad altre emozioni negative e a modificarli.
Riduce l'ansia, l'ipervigilanza e la tendenza a interpretare sintomi fisici come segnali di malattia grave.
2.Tecniche di Rilassamento e Mindfulness:
Tecniche come la respirazione profonda, il rilassamento muscolare progressivo e la meditazione mindfulness aiutano a ridurre l'attivazione del sistema nervoso autonomo, diminuendo così i sintomi fisici legati allo stress.
La mindfulness insegna a essere più consapevoli delle proprie emozioni e sensazioni corporee senza giudizio, riducendo l'impatto di pensieri intrusivi o ansiosi.
3.Psicoterapia Psicodinamica:
Questo approccio mira a esplorare conflitti inconsci, traumi passati e dinamiche emotive che possono manifestarsi attraverso sintomi fisici. Si lavora per portare alla luce le emozioni represse e i conflitti psicologici, aiutando a ridurre l'influenza di questi sui sintomi fisici.
4.Terapia Centrata sulle Emozioni:
Questa terapia aiuta i pazienti a riconoscere e gestire le emozioni non espresse che possono manifestarsi nel corpo, come la rabbia, la tristezza o la paura. Una maggiore consapevolezza emotiva può portare a una riduzione dei sintomi psicosomatici.
5.Terapie Somatiche:
Approcci come la terapia somatica si concentrano sul collegamento tra mente e corpo, insegnando ai pazienti a essere più consapevoli delle loro sensazioni fisiche e a rilasciare tensioni corporee accumulate attraverso movimenti guidati e tecniche di respirazione.
6.Counseling e Supporto Emotivo:
Parlare delle proprie preoccupazioni e stress emotivi in un ambiente sicuro e non giudicante può aiutare i pazienti a elaborare esperienze difficili, riducendo così l'impatto sui sintomi fisici.
Farmacoterapia
In alcuni casi, i farmaci possono essere utili per gestire sintomi come ansia o depressione che alimentano i disturbi psicosomatici. Gli antidepressivi o gli ansiolitici possono essere usati in combinazione con la psicoterapia.
Conclusione
I disturbi psicosomatici non sono immaginari, ma coinvolgono una reale interazione tra corpo e mente. La psicoterapia, insieme a tecniche di rilassamento e, in alcuni casi, farmaci, può aiutare a gestire efficacemente questi disturbi migliorando la qualità della vita dei pazienti.